Gent.le Redattore,
chi le scrive è una ragazza di 32 anni che non riesce a capire come in Italia...non riusciam a far funzionare le Ns. leggi.
Sono una invalida civile, che per l\'INPS non puo\' avere la pensione,iscritta alle liste di collocamento obbligatorio della mia provincia, cioè quella di Taranto,dal 2007..Aziende per un semplice colloquio niente.
Per legge dovrebbero essere sanzionate le Aziende ed i loro amministratori che non ottemperano a tale obbligo.
Il personale dell\'ufficio di Taranto dell\' USL competente, anche se gentili, non riescono a concludere neanche l\'iter d\'iscrizione....chiacchierata con la psicologa...perche\' alla detta loro,siam in tanti
Infine mi domando..come fanno a stare in cima alle graduatorie dei concorsi,indetti tempo fa, uomini e donne con figli a carico...ma reddito zero...cosa mangiano .....l\'aria?
Chiedo scusa per lo sfogo, ma qusta Italia .....non vuole proprio cambiare?

Lettera del 08/05/2012