Per l'assessore regionale Elena Gentile non è più "rinviabile una iniziativa che faccia chiarezza, che illumini i punti oscuri di un servizio straordinariamente importante quale è quello della emergenza urgenza". Si riferisce al servizio del 118 e questo pomeriggio presiederà un tavolo tecnico.

"Sia che si tratti di accuse infondate, sia che si tratti per davvero di episodi che travalichino il limite della legalità -dichiara l' Assessore Gentile - abbiamo il dovere di illuminare ogni presunto angolo buio e contestualmente provare ad immaginare percorsi e scelte di trasparenza che sconfiggano la cultura del lavoro nero e dello sfruttamento che possono purtroppo annidarsi anche nel nobile tessuto di protagonismo solidale delle associazioni di volontariato".

"Vi sono centinaia - prosegue - di associazioni in Puglia che concorrono positivamente alla realizzazione del sistema di presa in carico delle persone fragili e vulnerabili in una molteplicità di servizi: dalla rete di solidarietà che affianca e sostiene i servizi sociali, alla presenza vigile ed attenta nelle attività di presidio del territorio e di protezione civile, alle testimonianze di cittadinanza attiva per il protagonismo delle comunità' per finire agli interventi di messa in sicurezza della salute delle persone.

Per fare giustizia di ogni abuso e di ogni forma di illegalità, ho convocato per lunedì 29 alle ore 16.00 presso la presidenza della giunta regionale, conclude la Gentile, tutti i direttori generali e le strutture tecniche per una prima valutazione che mi auguro sia immediatamente efficace non solo per affrontare le eventuali criticità, ma per impostare il lavoro che ci attende per le prossime settimane finalizzato alla riorganizzazione dello stesso sistema".