Spazi inutilizzati che diventano luoghi dell'arte. Materiali di riciclo che diventano oggetti artistici ambientati in posti essi stessi riutilizzati in maniera diversa dalla destinazione originaria. E', in altre parole, il percorso artistico di Mast (Mostre d'Arte in Spazi Temporanei). Il progetto, nato da un idea di Fiamma Benvignati (designer), Andrea Epifani (designer) e Stefania Stamerra (architetto), si propone di utilizzare spazi cittadini inutilizzati o in fase di cantiere per proporre opere d'arte contemporanea.

E' un modo diverso e nuovo di vivere spazi chiusi e inaccessibili . E' un modo di fare Arte in luoghi diversi da quelli dell'Arte. In questo primo appuntamento espongono le loro opere gli ideatori stessi: Benvignati+Quagliola con il progetto di poltrona polifunzionale "Zito" e Andrea Epifani con le opere in ferro del progetto "Homeless". Espongono, inoltre, Franca Carallo con le sue lampade-scultura in cartapesta, Azzurra Cecchini con Carpet, tappeti realizzati all'uncinetto con filo elettrico, Monica Righi con le sue originali ceramiche.

L'allestimento della mostra è stato curato dagli stessi ideatori coadiuvati da Marco Asciutti (architetto). L'idea, la qualità dei lavori e dell'esposizione stanno suscitando grande interesse in città per cui da una settimana la durata si è dilatata ad un mese e si parla di altri appuntamenti. Il gruppo MAST è già all'opera nella selezione di identità artistiche della scena locale e nazionale per nuovi spazi da vitalizzare.

http://www.salentonline.it/eventi/dettagli.php?id_elemento=2652