Si avvicina la Settimana Santa, la più importante, tra le settimane dell'anno, per il mondo cristiano. In Puglia assume un significato pregno di suggestioni, tra misticismo e fede, in cui i segni diventano essi stessi traccia di fede che affonda le radici nella storia più antica. Volti incappucciati, suoni particolari, lamenti e canti religiosi, avvolge le bianche cattedrali romaniche, le strette viuzze lastricate, le torri e le fortificazioni, che si schiudono alla vista dell'indigeno e del turista. Taranto, Gallipoli, e ogni paese porta con sè il peso della Passione, tutto diventa più cupo, più denso, più sentito.

Racconti antichi, portati da quel vento, sempre lo stesso, di scirocco o di levante che si é reso testimone nel tempo, tramandando le storie di popoli e di culture che in queste terre si sono intrecciate. Storie di Crociati transitati sulla via per Gerusalemme, di Bizantini, di Svevi, di Angioini e di Aragonesi.
Storie che hanno lasciato il segno trascinandosi nel Ventesimo secolo, dritte dritte sulla via della Rete, per vivere ancora, ancor di più, lontano dai luoghi che le hanno generate.