Ruth Handler il padre ufficiale di colei che dal 1959 è la compagna ideale di molte bambine: la Barbie. Ruth guardando giocare la figlia Barbara con delle bambole di carta, si rese conto che la bambina amava dare loro dei ruoli da adulti: la bambola mamma, la bambola infermiera e così via… Sino a quel momento la bambola rappresentava esclusivamente neonati. Ma la fantasia della piccola Barbara ne ha fatto qualcosa di più e suo padre il 9 Marzo del 1959 lancia la prima Barbie sul mercato, vestita con un costume zebrato e con capelli legati da una lunga coda. Viene costruita in Giappone e nel suo primo anno di "vita" ne vengono venduti 350,000 esemplari. Barbie è anche il primo giocattolo ad avere un spazio pubblicitario televisivo e in pochi anni diventa il regalo ideale per ogni bambina. Ancora oggi la Barbie è presente in ogni cameretta, sotto ogni albero di Natale e dopo tanti anni tiene incollate le bambine davanti alle vetrine dei negozi. L’intramontabile Barbie che si è trasformata moltissimo dal ’59 ad oggi, incarna la fantasia e la realtà. Barbie principessa delle nevi, si contrappone alla Barbie manager che va in giro nell’auto sportiva. Vi sono centinaia di versioni per tutti i gusti e come è cambiata lei durante gli anni, sono cambiati anche i suoi accessori. Una donna in miniatura che incarna il sogno di ogni bambina, la Barbie è la proiezione di come una "piccola donna" si vede in futuro. Assieme a lei però sono nati altri prototipi che vorrebbero "imitare" il concetto di Barbie, ma non c’è niente da fare… BARBIE RESTERà PER SEMPRE BARBIE!!!