La strana promessa.

"Non vi lascerò
soli"
una promessa
strana:
stavi per
tornare
al Padre,
pure ci
annunciavi
ancora lunga
presenza
sulla terra.
Con gli Apostoli
quel giorno,
anch'io,
occhi rivolti
al Cielo,
Ti ho veduto
sparire.
"Dove vai"
Ho urlato,
nel dolore
di chi
si sente
abbandonato.
Non c'eri
più:
eravamo
ormai
da soli,
storditi.
Abbiamo
poi
pregato
insieme
come Tu ci
avevi
insegnato
"Padre nostro".
E il cuore
nostro,
chiuso
nel dolore,
si è lentamente
dilatato
alla speranza

La Tua promessa
non era
certamente
vana:
"Non vi lascerò
Soli!"
Ci ripetevamo
-ha detto-
Nel giorno
cinquantesimo
dopo la Tua
Pasqua,
ci sei venuto
incontro,
mentre
imploravamo
il Cielo:
-Apriti,
finalmente-
Eri fuoco,
ardente
d'amore;
ci hai
resi ubriachi
di gioia.
Sei diventato
nostro intimo
e noi,
nel Paraclito,
interamente
tuoi,
viviamo con te
l'unica
profonda relazione.