"Capodanno 2013 non restare da solo". Cgil, Nidil Cgil e Giovani non + disposti a tutto hanno scelto di unirsi per far fronte ad un problema che attanaglia molti salentini: la precarietà. Lo scorso 21 Dicembre, è stato infatti allestito un banchetto che ha segnato la prima tappa della campagna "Capodanno 2013 non restare da solo" che vede l’organizzazione della Cgil spostarsi nelle piazze e nei centri commerciali per dare assistenza sindacale e legale ai precari che rischiano di non vedere più rinnovato il proprio contratto dopo il 31 Dicembre.

Molte le testimonianze che fotografano una triste realtà di licenziamenti, di lavoro che non c’è, di storie comuni che non riescono a trovare forma di tutela.
Il prossimo appuntamento sarà per il 28 Dicembre, alle ore 10 presso il centro commerciale Iper Coop e alle 17 nel Piazzale dell’Ospedale di Tricase. Si prosegue a Galatina il 30 dicembre, alle ore 10.30.
Come comunica la Cgil, saranno tantissimi i lavoratori che dal 1 Gennaio 2013 torneranno nella triste piaga della disoccupazione, e tanti altri sono coloro che hanno contratti a termine.

Secondo i dati nazionali, si calcola che, in particolare per quanto riguarda i contratti a progetto, il 60-70% di essi rischia di non essere rinnovato. "La stretta sui co.co.pro- comunica la nota Cgil- della Legge Fornero infatti, prevede una serie di vincoli e paletti e sanzioni nei confronti dei datori di lavoro che abusano di queste forme contrattuali. Il risultato pratico è che molte aziende stanno cercando di aggirare la legge proponendo forme di lavoro peggiorative o non rinnovando il contratto a chi, per legge, sarebbe a "rischio stabilizzazione".

La Cgil vuole tutelare i diritti dei lavoratori, per questo ha fatto partire la campagna di informazione, affinchè il 2013 non riservi, lavorativamente parlando, brutte sorprese.