Saranno 32 le centraline installate da BE CHARGE srl: 2 nei pressi dell'Ospedale Vito Fazzi – Piazzetta Muratore; 2 nei pressi dell'ex Ospedale Vito Fazzi – Piazza Bottazzi; 2 a Parco Tafuro; 2 al Foro Boario; 2 nel parcheggio di Settelacquare; 1 in piazza Ludovico Ariosto; 1 nel piazzale del cimitero; 2 nei pressi del campo Luigi Montefusco (CONI); 1 pressi della scuola media "Ascanio Grandi"; 1 nei pressi della Camera di Commercio; 2 in via Clementina Carrelli; 2 nei pressi di Piazzale Rudiae; 1 nei pressi del Motel Aloisi; 2 in piazza Santa Madre Teresa di Calcutta; 2 in piazza Palio; 1 nei pressi di via Reale; 2 di tipologia extra charge sulla tangenziale est e 4 nelle marine.

9 e quelle che saranno installate da CAMER GAS & POWER srl: 1 in viale Marconi, 2 in via Adriatica, 1 in viale Lo Re, 2 in piazza Mazzini lato via Trinchese, 2 in via Papatodero.

Approvate ieri in giunta comunale di Lecce le delibere che autorizzano l'installazione da parte di BE CHARGE srl e di CAMER GAS & POWER srl di una rete di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici. A seguito delle proposte presentate dai suddetti operatori per la mobilità elettrica e a seguito dei sopralluoghi effettuati dall'Ufficio Mobilità sono state selezionate le aree della città interessate.

"Anche questa azione si inserisce tra quelle messe in campo dall'amministrazione comunale con l'obiettivo di incentivare la mobilità sostenibile – dichiara l'assessore alla Mobilità, Marco De Matteis -. Per farlo, sia che si parli di biciclette, di monopattini, di trasporto pubblico o di auto elettriche, è indispensabile offrire tutti i servizi necessari per mettere i cittadini nelle condizioni di operare una scelta. Lo abbiamo fatto attraverso le bike lane per esempio – perché per chiedere ai cittadini di privilegiare l'utilizzo della biciletta a quello delle auto proprie è fondamentale dedicare parte delle corsie a chi usa questi mezzi e garantire loro sicurezza. Lo abbiamo fatto attraverso BitMobility, il servizio di monopattini elettrici, lo faremo a partire dal prossimo anno con il nuovo Piano per il Trasporto Pubblico Locale che razionalizza i percorsi dei bus urbani, riorganizza linee e fermate, garantisce il collegamento dei quartieri con il centro e con i grandi attrattori urbani garantendo migliori percorsi e frequenze e poi ancora con le piste ciclabili in fase di realizzazione nei quartieri. Insomma, per realizzare un vero cambiamento nei nostri comportamenti, per ridurre il traffico e l'inquinamento dell'aria occorre adoperarsi per offrire quei servizi che rendano nel tempo la scelta di ogni cittadino più semplice possibile".