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Data: 05/04/2017 - Ora: 10:11
Categoria:
Economia
In linea con la legge statale e regionale in materia, il Regolamento individua le aree dove poter esercitare il commercio in forma ambulante
Approvato il Regolamento per il commercio sulle aree pubbliche. L’Amministrazione Comunale di Cutrofiano ha stilato una serie di precise norme al fine di disciplinare le attività commerciali negli spazi pubblici ed incassare i tributi dovuti senza creare disparità tra esercenti in sede fissa ed ambulanti.
Il Regolamento è stato votato positivamente dall’unanimità dei consiglieri, anche da quelli di minoranza, eccezion fatta per un solo astenuto. Il testo prima ancora di essere stato approvato nell’ultima seduta del consiglio comunale, è stato preventivamente comunicato alle associazioni di categoria più rappresentative e all’intera cittadinanza, per poter accogliere eventuali proposte e suggerimenti.
«Abbiamo adottato un importante strumento di programmazione del commercio sulle aree pubbliche», dicono il sindaco Oriele Rolli e l’assessore alle Attività produttive, Tommaso Campa. «In linea con la legge statale e regionale in materia, il Regolamento individua le aree dove poter esercitare il commercio in forma ambulante, mediante auto-negozi o mediante l’installazione di chioschi, diversificando così l’offerta per i consumatori e dando un’opportunità di lavoro e di investimento per i giovani imprenditori del settore».
Questo strumento mira ad individuare l’ubicazione ed il numero dei posteggi, la dimensione, il settore merceologico, gli orari di vendita e non solo. «Devo ringraziare – aggiunge Campa – il comandante della polizia municipale, Mino Durante, che ne ha curato l’iter, dalla stesura del testo all’istruttoria, il dirigente del Suap, Ferruccio Campa e i consiglieri comunali che attraverso le loro proposte hanno migliorato il documento appena approvato. Ora – conclude – non resta che continuare a lavorare per l’applicazione concreta di tale Regolamento, anche per contrastare eventuali fenomeni di abusivismo commerciale».
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