Un quarto posto da sogno. Perchè quella che Daniele stesso definisce la medaglia di legno non può essere di certo considerata una sconfitta. A 23 anni no. Alla propria prima Olimpiade nemmeno. Soprattutto se davanti a te ci sono mostri sacri della specialità salto triplo e un collega connazionale, Fabrizio Donato, 36 anni, alla sua quarta esperienza olimpica che riesce a raggiungere la medaglia di bronzo. Daniele Greco, 23enne di Galatone, nel suo piccolo ha vinto. E'arrivato quarto, ieri sera, nella finale di salto triplo a Londra. 17.34 questo il suo risultato finale al quale hanno inciso e non poco i crampi alle gambe nei momenti della prestazione. Tante le dichiarazioni dal mondo politico. Antonio Gabellone e Ugo Lisi, onorevole del Pdl sono stati i primi a far pervenire le loro congratulazioni al giovane atleta che a soli 23 anni ha tutto il tempo di farsi conoscere e di entrare nella storia. "Questa medaglia di legno mi darà senz'altro grande grinta per il futuro- Grazie a tutti". Queste le parole di Daniele sulla sua pagina Facebook. Il Salento è con lui e insieme, si sogna per Rio De Janeiro, prossima sede dei giochi Olimpici.