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Data: 19/03/2013 - Ora: 15:44
Categoria:
Economia
ANCI Puglia: non basta a fronteggiare emergenza. Serve subito decreto
Non c'è verso, il rilancio dell'economia italiana non può prescindere dai debiti che la PA ha nei confronti delle aziende. Sono debiti e non fondi ancora da spendere, quindi, oltre al sacrosanto diritto di pagarli c'è lo strozzamento delle imprese per il mancato rientro dei propri crediti. Il fuoco amico oramai è partito e prima o poi dovrà dare i suoi frutti. Intanto c'è stata l'apertura dell'Europa sui debiti considernadoli fuori dal Patto di Stabilità ma non basta, è evidente. L’ANCI Puglia sarà presente alla manifestazione del 21 marzo a Roma per ribadire e sostenere le richieste dei comuni al Governo. L’apertura della Commissione Europea verso una revisione del Patto di Stabilità è un segnale positivo ma che non basta a fronteggiare l’attuale emergenza sociale e occupazionale. Il sistema economico e produttivo italiano è in crisi, si parla di 20.000 cantieri bloccati, molte imprese sane senza liquidità con enormi difficoltà di accesso al credito.
E’ evidente che sussistono tutti i motivi di eccezionale gravità e urgenza per adottare, da parte di questo Esecutivo, un provvedimento teso a rilanciare l’economia del paese.
"Specialmente negli ultimi due anni – ha sottolineato il presidente Perrone - abbiamo sottolineato con forza l’urgenza di questi provvedimenti: lo sblocco dei debiti commerciali della PA alle imprese che hanno eseguito i lavori e contestualmente, l’allentamento dei vincoli del Patto di Stabilità Interno. Possiamo ripartire dai Comuni e dalle comunità, bisogna liberare investimenti nei settori strategici dell'efficientamento energetico degli edifici, della sicurezza del territorio e delle scuole.
Anci Puglia ribadisce anche la necessità di escludere i comuni tra 1001 e 5000 abitanti dal Patto di stabilità per il 2013. I piccoli comuni non sono ancora pronti a tale normativa perché impegnati in un complesso processo di carattere ordinamentale finalizzato alla gestione associata di tutte le funzioni.
Autore: Maria Nocera
Data: 26/03/2014
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