Sul risultato al Sud interviene la sen. Adriana Poli Bortone a poche ore dal successo del Movimento Cinque Stelle: "Il risultato dei 5Stelle, soprattutto nel Mezzogiorno, - dice - attesta in maniera inequivocabile che è rimasta irrisolta, anzi si è aggravata la questione meridionale. La povertà, i giovani senza lavoro, la devastazione dell'ambiente, l'emarginazione derivante da trasporti inadeguati, un'agricoltura sempre più in crisi, sono stati individuati dagli elettori meridionali come il frutto di una classe dirigente e di una rappresentanza politica assolutamente inadeguata e assente". Lo afferma Adriana Poli Bortone. "La disattenzione verso il Mezzogiorno – continua - ha generato una ribellione indirizzata verso il qualunquismo, di un movimento che affida il futuro del Mezzogiorno alla peggior forma di assistenzialismo e improduttività: il reddito di cittadinanza.

Il Sud, insomma, ha pagato lo scotto della mancanza di un movimento del Sud e per il Sud che proponga lavoro e sviluppo piuttosto che assistenza. Non si può consentire ulteriormente che si radichi nel Sud un neocolonialismo inconcludente e privo di progettazione nel quale non può riconoscersi l'effervescente civismo che ormai caratterizza il nostro territorio; un civismo che dovrebbe avere la saggezza politica di ritrovarsi in un unico movimento per il Sud nel quale i giovani soprattutto non si riconoscano per esprimere la loro rabbia, ma riescano a generare una nuova classe dirigente, ricca di orgoglio e di forte capacità progettuale".