Dopo Nardò anche Gallipoli revoca l'appalto mensa alla "Fenice" di Galatone. Si è appena conclusa la conferenza stampa, nella sede del comune di Gallipoli, in cui l'Amministrazione ha confermato la sospensione del servizio mensa, precedentemente annunciato, e la revoca dell'appalto alla ditta "La Fenice".

"E' stata una decisione travagliata perché quando si decide di rescindere un contratto ci sono sempre dei contraccolpi importanti"- Apre così la conferenza stampa il Sindaco Minerva ed aggiunge: "Non lo abbiamo fatto a cuor leggero, ma dopo tutti gli eventi che si sono succeduti in questi dieci giorni, abbiamo ritenuto fondamentale salvaguardare la salute dei nostri bambini e, di conseguenza, tranquillizzare le mamme che non erano più serene nel far mangiare i bambini a scuola."

La decisione è stata presa alla luce di quanto accaduto a Nardò, sebbene a Gallipoli non vi siano stati casi acclarati di disintossicazione. Sono vari i motivi che hanno portato l'Amministrazione a compiere questo passo -"Siamo venuti anche incontro a quelle che erano le esigenze degli insegnanti." - aggiunge l'Assessore alla Pubblica Istruzione, Silvia Coronese.

"Una situazione insostenibile" - interviene la dr.ssa Cataldi, Presidente della Commissione Sanità" - "Noi dovevamo assolutamente sospendere il servizio, sappiamo benissimo che la salute dei bambini e la loro incolumità sono la cosa più importante."

Ci sono volute tre ordinanze di sospensione prima di prendere tale decisione; nel frattempo si lavora ad un Protocollo d'Intesa valido da ora in avanti, insieme ai Comuni di Alezio, Corigliano d'Otranto, Nardò e Parabita, ma che ci si augura possa allargarsi a tutti i comuni della provincia. Un Protocollo per rafforzare il rapporto tra i comuni, le varie commissioni mensa e l'Asl e garantire un coordinamento e, quindi, un servizio migliore.

Continua il Sindaco Minerva:

"Continueremo a garantire il servizio di refezione scolastica; da protocollo, se ne occuperà la ditta seconda in graduatoria, La Ladisa. Bisogna pazientare e avere rispetto dei tempi tecnici.
Stiamo dimostrando che "La Risvolta" si attua in modo concreto, dando risposte e fatti. Quest'Amministrazione si assume la responsabilità di riportare la serenità nelle famiglie.
Vogliamo anche avanzare la proposta di portare, per la prima volta, un centro cottura qui a Gallipoli, ma questo è un ragionamento più a lungo termine che si valuterà con la Commissione Mensa."

Inoltre è stato costruito un dossier insieme ai vari dirigenti coinvolti, ora in mano ai legali, per definire in modo completo il quadro attuale della vicenda.

Conclude l'Ass. Coronese:
"Per la prima volta c'è stato un grande coordinamento tra Amministrazione e dirigenti scolastici. Ad oggi il servizio non era svolto in maniera corretta, ci sono state diverse inadempienze che segnaleremo nel momento della risoluzione del contratto.