Questa è la domenica del Buon Pastore: tale è solo Gesù, pronto a dare la
vita per il Suo gregge, formato dai cristiani, che Lo riconoscono come
";tale", ascoltano la Sua Parola e ne seguono gli insegnamenti evangelici. Il
Padre, Suo e nostro, ha dato al Figlio il potere di offrire Sé stesso sulla
Croce per salvarci e quindi Risorgere. Coloro che non sono l'immagine del
Signore, forse sì definiscono "pastori del popolo di Dio", di fatto sono
invece mercenari, che, nel pericolo, abbandono a sé stessi i fedeli. Per
non cadere nelle trame del lupo diabolico, vorace e tentatore, i cristiani
devono restare nel gregge, uniti a Gesù-buon Pastore, che si rende visibile
in chi, nella chiesa, ben Lo rappresenta. L'Unigenito è inviato a guidare
anche coloro che, pur non facendo ancora parte della chiesa, sono
desiderosi di vivere il Vangelo e di porsi sotto la guida del Signore. Alla
fine dei tempi, formeremo tutti un solo "popolo" (gregge) affidato ad un
unico, vero Pastore, il Cristo. Questi ci consegnerà al Padre, che Lo ha
mandato perché ci facesse tornare a LUI, salvi.