In vendita l’isola di Santo Stefano, di fronte Ventotene, disponibile su Immobiliare.it. L’isola non solo fa parte di un parco naturalistico marino, ma conserva anche un patrimonio storico inestimabile. Ferdinando IV, re borbonico, vi aveva fatto edificare un carcere ancora perfettamente conservato. Sia chiaro, quella parte di isola non si vende essendo proprietà del Demanio, ma il terreno circostante sì. Ma al di là delle sue reminiscenze borboniche il carcere, aperto e attivo fino al 1965, è stato protagonista di condanne che hanno fatto la storia d’Italia. Tra le sue sbarre, ad esempio, ha vissuto l’anarchico Gaetano Bresci, colui che uccise Umberto I. Ma fra i vari partigiani che vi furono esiliati in epoca fascista, spicca il nome di Sandro Pertini. Nel 1929 quando fu condannato dal regime a vivere in una della celle di Santo Stefano, quello che poi sarebbe diventato il settimo Presidente della Repubblica Italiana, in tribunale non disse nient’altro in sua difesa che «Abbasso il Fascismo! Viva il Socialismo!». La sua prigionia sull’isola che ora è in vendita durò un anno, fino al 10 dicembre 1930 quando fu poi trasferito per motivi di salute nel carcere di Turi.

Nota di colore per i cinefili: una volta chiuso come casa penitenziaria, tre anni dopo, nel 1968, tra le mura del carcere fu girato il film di Tinto Brass L’Urlo con protagonista Gigi Proietti.