Il teatro, si sa, è improvvisazione e sorpresa. Siamo abituati, chi più chi meno, a vederlo comodamente seduti sulle poltrone di una sala, davanti a un palco. Ma cosa accade quando, a fare da palcoscenico, sono le strade, i negozi, le case della nostra città?
La V edizione di K-NOW, residenza/laboratorio e show case del teatro pugliese a cura di Induma Teatro in collaborazione con le Manifatture Knos, quest'anno si snoderà per le strade del quartiere Leuca di Lecce.
Ma di cosa si tratta?
"L'idea che nello spazio che si crea fra artista e pubblico si manifesti il mondo in cui viviamo e che questa manifestazione abbia la forza di modificare la percezione della realtà e di generare pensiero, ha fatto nascere in noi l'urgenza di creare un luogo e un momento in cui l'arte scenica e la parola drammatica possano riflettere sui nostri tempi, sul contemporaneo, sulla nostra vita di artisti e uomini", sottolineano gli organizzatori.

Il progetto K-NOW è appunto un laboratorio/residenza aperto ad attori, registi, performer, musicisti, danzatori che ha l'intento di condurre una ricognizione delle nuove realtà teatrali a livello regionale e promuovere un'occasione di diffusione, dibattito e, perché no, di confronto tra gli artisti, che condivideranno esperienze, idee, frammenti di spettacolo, fino ad approdare ad una performance finale aperta al pubblico.
Da martedì 19 giugno, dunque, nelle vie e nelle piazze del quartiere leccese, partendo dall'asse che dalle case popolari IACP di via dei Ferrari porta a Parco Tafuro con i percorsi di via Bozzi e via dei Basiliani fino alla scuola "Giovanni Falcone" di via Abruzzi, gli artisti interagiranno con la città, i suoi abitanti e i loro appartamenti privati, i suoi negozi, in una sorta di esperienza itinerante e "contagiosa", collaborando, scambiandosi esperienze ed arte.
La cinque giorni si chiuderà il 23 giugno con una performance colletiva itinerante: dalle 19 in poi, partendo dal terrazzo delle case IACP, "Scene da un quartiere", a cura di Induma Teatro, mostrerà il materiale raccolto i giorni precedenti dall'interazione con gli abitanti e continuando con le esibizioni degli artisti partecipanti.
E non finisce qui. Domenica 24 giugno (ore 21.30), inoltre, sempre nell'ambito delle attività del progetto "Per un teatro di quartiere", il cortile dell'Istituto "Giovanni Falcone" ospiterà "La morte di Babbo Natale - Eutanasia di un mito sovrappeso", brillante e caustico spettacolo della compagnia Tony Clifton Circus con Nicola Danesi de Luca, Iacopo Fulgi, Enzo Palazzoni, Werner Waas