L’ex convento dei Teatini è pronto a riempirsi di magia e suoni dolci: quelli delle campanelle che dal 31 Maggio al 4 Giugno tintinneranno insieme.

Torna, per la sua quindicesima edizione, "Tintinnando" mostra delle campanelle organizzata dall’Associazione Academia Lupiensis con il patrocinio di Provincia e Comune di Lecce.
Campanelle in tutte le forme e dai mille suoni pronte a rievocare, insieme sui banchetti un’antica fiera presente a Lecce già nel 1500 rimasta in vigore fino agli anni Quaranta del secolo. Ora grazie all’Accademia ha ripreso vita e vigore.
Tra l’altro alcune fonti attestano dal XVI Secolo notizie sull’arte campanaria a Lecce. I maestri fonditori avevano le loro botteghe in un’isola di case, "l’isola dei ferrari". Il più noto era Colamaria Gricelli, colui che nel 1572 costruì l’orologio poi posizionato sul Sedile.
La manifestazione Tintinnando quindi, vuole riportare in vita le tradizioni. Vuole farle conoscere. E vuole soprattutto dare a leccesi e turisti un luogo da visitare nelle passeggiate pomeridiane nel centro storico di Lecce.