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Data: 16/12/2016 - Ora: 10:05
Categoria:
Attualità
La Rete Ematologica Pugliese, nata nel 2010, è un network scientifico-assistenziale delle UOC Ematologiche Pugliesi (S.Giovanni Rotondo, Foggia, Barletta, Bari Policlinico, Bari Oncologico,Taranto,Brindisi, Lecce e Tricase)
Oggi 16 dicembre 2016 il Direttore del Dipartimento Salute Regione Dott. Giancarlo Ruscitti e il Commissario AReS Dr. Giovanni Gorgoni incontrano la Rete Ematologica Pugliese (REP) per fare il punto sui progressi raggiunti in Puglia nella diagnosi e cura delle patologie ematologiche.
Nel corso dell’incontro che si terrà a Bari presso l’Aula Consiliare della Regione Puglia (via Capruzzi-Bari) con inizio alle ore 9.00 ed al quale prenderanno parte anche l’assessore al welfare Dott. Salvatore Negro e il Presidente del consiglio regionale Dott. Mario Loizzo, sarà discusso il ruolo delle reti di patologia nelle organizzazione sanitaria regionale (Dott. Giovanni Gorgoni), il ruolo delle Direzioni Generali nel progetto REP (Dott. V. Dattoli), l’interazione pubblico-privato nel sostegno alle reti specialistiche (Dott. G. Campobasso) e l’interazione tra REP e Registro Tumori della Puglia (Dott.ssa L. Bisceglia) oltre ai componenti della REP che presenteranno i risultati ottenuti e i progetti futuri.
La Rete Ematologica Pugliese, nata nel 2010, è un network scientifico-assistenziale delle UOC Ematologiche Pugliesi (S.Giovanni Rotondo, Foggia, Barletta, Bari Policlinico, Bari Oncologico,Taranto,Brindisi, Lecce e Tricase) che opera, in alleanza con gli organismi regionali, per soddisfare al meglio il bisogno di cura del paziente ematologico.
La gestione coordinata delle procedure diagnostiche e terapeutiche attiva in ambito REP, organizzata secondo i criteri del Cancer Care Network (CCN), ha consentito e consentirà sempre di più di uniformare e garantire su tutto il territorio regionale pari opportunità di diagnosi e trattamento compreso le terapie innovative.
In questi anni la REP. ha attuato numerose progetti tesi ad uniformare le metodologie di lavoro con particolare attenzione all’ottimizzazione delle risorse umane e tecnologiche mediante la centralizzazione di alcune tecnologie di diagnostica molecolare e citogenetica avanzata e a favorire la cultura ematologica finalizzata ad una sempre più stretta collaborazione ospedale-territorio.
In quest’ottica sono stati poi attivati alcuni Registri Clinico-Terapeutici, come quello della Leucemia Mieloide Cronica, delle Sindromi Mielodisplastiche e Linfomi che stanno alimentando i dati del Registro Tumori Puglia adempiendo al mandato della Regione Puglia attraverso il sistema informativo della REP già attivo.
Attualmente la Rete Ematologica Pugliese è impegnata in diverse progettualità, tra cui la definizione dei PTDA (Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali), la definizione di specifici Day Service ematologici , l’attivazione di un tavolo HTA (Health Tecnology Assessment) per la valutazione dell’impatto economico del processo di diagnosi e terapia delle più frequenti patologie ematologiche oltre che alla verifica dell’appropriatezza prescrittiva sia diagnostica che terapeutica.
La realizzazione di questi progetti mira a fornire al Governo della Sanità Regionale un modello di organizzazione di "standard of care" del paziente ematologico attraverso la messa in rete di tutti i nodi che erogano prestazioni specialistiche ematologiche
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