Cambio di marcia numero due. Piccoli gesti che invertono una rotta consolidata da anni. Dopo gli abbonamenti allo Stadio assegnati agli studenti piuttosto che alle cariche elettive e dirigenziali è la volta dei biglietti delle giostre in occasione della festa di Sant'Oronzo. Questa volta da dare ai bambini bisognosi della città. Abbiamo incontrato il gestore delle giostre che nei giorni della Festa di Sant'Oronzo occuperanno il piazzale dello stadio.
"Gli abbiamo comunicato che questa Amministrazione - consapevole di una consuetudine antica - ritirerà anche quest'anno i biglietti omaggio messi a disposizione. Ma che intende consegnarli alla Curia Arcivescovile e ad associazioni impegnati in progetti inclusione sociale di soggetti deboli, per farli giungere a nuclei famigliari bisognosi che altrimenti non potrebbero fare vivere ai propri figli l'emozione di un parco giochi.
Gli abbiamo chiesto che, pur non potendo interferire con la sua libertà di decidere a chi dare gli omaggi, tutti quelli che sono stati previsti a servizio di amministratori (ed ex amministratori) e settori del comune vengano per intero consegnati alla segreteria del sindaco.
Gli abbiamo spiegato che, per quanto quelli in quota all'amministrazione civica siano solo un piccola parte del totale messo a disposizione attraverso altre istituzioni all'intera comunità, ci piacerebbe che questo iniziativa venisse colta nel suo significato - assegnare benefici a chi ne ha realmente bisogno - affinché possa essere in futuro ulteriormente rafforzata".