Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Home Page

Lecce. Ore di coda per cambiare il medico

Data: 27/01/2017 - Ora: 09:53
Categoria: Attualità

coda utenti

Preso d’assalto lo sportello "Anagrafe degli assistiti" della Asl di via don Minzoni

Folla, caos, insofferenza e proteste quotidiane da quasi un mese nella sede Asl di Lecce in via don Minzoni. Dal 1^ gennaio, ossia da quando ha chiuso lo sportello di San Cesario, gli uffici di Lecce rischiano di scoppiare.
Al piano terra del palazzo ex Inam di via don Minzoni si presentano ogni giorno dalle 100 alle 150 persone. Devono effettuare una serie di pratiche sanitarie che riguardano il nucleo familiare e l’assistenza. Dal cambio del medico all’esenzione del ticket.
Perché tanta concentrazione di utenti? E’ accaduto che lo sportello Asl di San Cesario, con il pensionamento dell’ultimo operatore il 31 dicembre scorso, ha chiuso i battenti. La direzione ha affisso un avviso (in foto) con il quale si invitano gli utenti a rivolgersi a Lecce, unica sede a servizio dell’intero il Distretto socio-sanitario. Vale a dire 11 comuni e circa 180mila utenti, oltre agli extracomunitari e gli stranieri.


Allo sportello di San Cesario facevano riferimento gli utenti di Cavallino, Lequile, San Pietro in Lama, Lizzanello, San Donato, San Cesario, Monteroni.
Con il sovraccarico di lavoro sopraggiunto con il nuovo anno, gli unici 2 operatori di via don Minzoni non riescono a smaltire tutte le pratiche di ogni giorno. Si stima che al massimo possono sbrigare 10 – 15 operazioni per turno. Quindi ogni operatore, nelle 3 ore di apertura al pubblico (dalle 8.30 alle 11.30) riesce ad evadere non più di 40 -45 pratiche. Le due postazioni perciò chiudono i conti con 60 – 90 operazioni al giorno.
Una giovane mamma con il bambino di 5 mesi in braccio, per esempio, ha atteso per più di un’ora il proprio turno. Per fortuna l’impiegata che distribuisce i numerini all’ingresso, seleziona alcune priorità. Come una coppia che ha atteso meno di 15 minuti perchè la giovane donna era incinta. Per gli altri l’attesa media si aggira sui 90 minuti. Ma c’è anche chi ha fatto una coda di due ore e mezza. Dipende dalla complessità delle pratiche e dei nuclei familiari.
Agli sportelli di Lecce i numerini vengono distribuiti da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 11.30 e il pomeriggio di giovedì dalle 15.30 alle 17.30.
Pare che la direzione della Asl, dal prossimo 1^ febbraio, riaprirà lo sportello di San Cesario. Sperando che l’operatore assegnato sia definitivo e non per poco tempo.

Autore: SaluteSAlento

Invia commento

Commenti su questo articolo

Documenti

Link

Risorse correlate

Ultimi video della categoria

Ultime notizie della categoria

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

Master ON LINE sui Disturbi del comportamento alimentare e Obesità

Master ON LINE sui Disturbi del comportamento alimentare e Obesità

Master ON LINE in Scienza dell'Alimentazione e Dietetica Applicata

Master ON LINE in Scienza dell'Alimentazione e Dietetica Applicata

Banner AIL Salento

Banner AIL Salento

CARLA E ANNACHIARA QUARTA

CARLA E ANNACHIARA QUARTA
Torna a inizio pagina
RECAPITI E INFO

Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28 

info@sudnews.tv

Privacy Policy
Cookie Policy

SUDNEWS

Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617

ClioCom © 2025
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati