Carlo Salvemini ha incontrato questa mattina i cittadini del quartiere San Pio, nel quale si fermerà fino a venerdì, incontrando i cittadini in ogni strada: dalle Case Magno a Borgo Pace, a via Taranto agli appartamenti popolari di via Toma, a Parco Corvaglia e Piazzetta Balsamo.

"La priorità – dichiara Salvemini – a San Pio, sono tre: la prima è riconnettere il quartiere alla città: collegarlo con viale dell’Università, riaprire via Pozzuolo, ripensare la viabilità di via Pellico. È inaccettabile che un quartiere a ridosso del centro storico sia così isolato.

C’è poi il problema della manutenzione degli spazi pubblici, che qui è particolarmente grave: strade, marciapiedi, piazze, aree a verde, parchi, sono diritti di chi vive a San Pio come negli altri quartieri. Bisogna poi ridare vita a Parco Corvaglia e alla Chiesetta Balsamo.

Rigenerare le Ex Manifatture è un’altra priorità, di più lungo respiro: dobbiamo riqualificare gli edifici dismessi e salvaguardare la memoria del quartiere e della città. Riqualificare le Manifatture e renderle fruibili dai residenti cambierà il volto del quartiere".

L’intento della campagna "Strada per strada" è andare nelle case e nei luoghi di socialità portando le proposte per una Lecce più giusta ed efficiente, con la convinzione che questa volta è possibile chiudere un lungo ciclo di governo, scrivere una pagina nuova che mette al centro i servizi pubblici, la qualità della vita, i bisogni dei cittadini, i loro diritti. Accompagnato dai volontari che hanno aderito alla campagna in ogni quartiere, Carlo Salvemini visiterà ogni negozio, entrerà nelle sedi associative, percorrerà condomini e caseggiati.