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Senza strafare, il Lecce vendica la sconfitta dell’andata grazie ad un’autorete, ad un gol di Pia e ad uno di Chiricò
Vittoria senza sofferenze.
Questa è la sintesi della gara disputata oggi pomeriggio allo Stadio Via del Mare tra il Lecce di Toma e la Feralpi Salò, terminata con la netta vittoria dei giallorossi di casa col puntggio di 3-0.
Alla vigilia Giacomazzi e compagni tenevano molto a riscattare il 4-0 subito all’andata, e così mister Toma si schiera con il solito 4-2-4 con Benassi tra i pali, Diniz, Di Maio, Martinez e Fatic sulla linea difensiva, De Rose e Giacomazzi a centrocampo, Memushai (un po’ più basso degli altri attaccanti), Pia, Jeda e Falco davanti.
In verità non è una partita bellissima, con ritmi particolarmente lenti, tanto che al Lecce per vincere basta controllare il gioco e decidere di affondare intorno alla mezz’ora, precisamente al 27^, quando dopo alcune belle combinazioni sulla fascia sinistra tra Fatic e Memushai, la formazione di casa guadagna un angolo.
Sugli sviluppi del corner, la parabola dalla bandierina, dopo il tocco di testa di Pia, subisce una deviazione da parte del difensore ospite Tantardini che inganna il portiere Branduani e si insacca per l’1-0.
Servono pochissimi altri minuti per il raddoppio, quando un rinvio a dir poco grottesco dello stesso Baranduani finisce addosso a Pia che con freddezza, supera l’estremo difensore ospite ed insacca per il 2-0.
È il 38^ e di fatto la partita finisce lì.
Infatti, resta poco da raccontare, se non che alla fine del primo tempo un acciaccato Pia lascia tra gli applausi il posto a Bogliacino, mentre nella ripresa entra in campo Chiricò per Falco.
Proprio il brindisino si dimostra voglioso di far bene ed al 25^ della ripresa ha l’occasione per esaltare i 4.736 presenti allo stadio, quando al termine di una bella azione,si ritrova solo davanti al portiere ospite, lo salta e deposita in rete la palla del 3-0.
Dopo poco anche Bogliacino potrebbe trovare gloria, ma stavolta bravo è il portiere Branduani a dire no al giocatore uruguaiano.
Conseguentemente il punteggio non cambia e Giacomazzi e compagni conquistano tre punti preziosi per raggiungere quota 57, a + 8 sul Sud Tirol, prossimo avversario dei giallorossi, che restano sempre però a – 2 dalla prima piazza occupata ancora dalla formazione siciliana del Trapani, vittoriosa anche in questo turno in casa del San Marino.
Purtroppo per il Lecce, lo si era detto, i tanti punti buttati via nell’ultima fase della gestione Lerda e l’unica pesantissima sconfitta patita con Toma in panchina, proprio contro la capolista Trapani, fanno sì che la formazione giallorossa non possa più fare corsa a sé, ma sia costretta ad inseguire i siciliani che ad onor del vero, sino a questo momento hanno sbagliato poco e niente, ma che nelle ultime quattro gare previste per la regular season potrebbero sempre avere quel piccolo calo del quale il Lecce dovrà essere bravo ad approfittare, provando, quindi a vincere tutte le gare che restano.
Autore: Piergiorgio Fiorentino
Data: 26/04/2013
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