"Attraverso le sue immagini condensate e traslucide, ci ha dato nuovo accesso alla realtà". Con queste parole Tomas Transtromer è stato insignito del Premio Nobel per la Letteratura. Legatissimo alla sua Svezia, l'ha vissuta e raccontata attraverso le sue opere. E poi c'è Vittorio Bodini, figlio di genitori salentini, cantore di un Sud che sembra tanto mitico quanto limitante. Due personaggi, un solo incontro di talento grazie a "NordaSud" l'iniziativa nata per far incontrare i due stili e le due esperienze in un'unica giornata e in tre incontri che vedranno attori, poeti e musicisti fondersi nell'omaggio a Bodini e Transtromer.Lecce, grazie a questa e a tante altre iniziative cercherà di giungere là dove Stoccolma, vero esempio di promozione della cultura, è arrivata: diventare Capitale Europea della Cultura, titolo che venne dato a Stoccolma nel 1998.

La città, come spiegato da Milena Galeotto, coordinatrice Italia- Svezia, è un vero cuore pulsante di cultura, suoni e immagini. Da sempre promuove l'arte e il talento soprattutto quello relativo alla letteratura per bambini.Il programma degli eventi prevede l'incontro a San Francesco della Scarpa La Svezia incontra il Salento, l'ascolto dei versi di Bodini e Transtromer diffusi da Palazzo Carafa e NordaSud, performance dei vari artisti coinvolti.