Vi ricordate di Giuseppe Marazia, il super obeso leccese (195 chilogrammi) che a febbraio scorso ha rischiato di vedersi sospendere la pensione dall’Inps?
Il clamore mediatico sollevato da Salute Salento (www.salutesalento.it ), l’associazione alla quale si era rivolto il disabile, l’intervento della stampa locale e dei buoni uffici dell’Inps di Lecce, hanno consentito non solo di scongiurare la sospensione, ma addirittura l’Istituto di previdenza ha verbalizzato all’invalido che d’ora in avanti non dovrà più essere sottoposto a ulteriori «revisioni». La sua patologia è stata inclusa in un elenco di malattie «rare» e particolari, per cui non occorre più verificare il possesso dei requisiti ai fini dell’assegno di invalidità.
Come si ricorderà, il 1^ febbraio scorso scadevano i 5 anni concessi dall’Inps prima di ritornare a visita medica per accertare la permanenza dei requisiti. Nel frattempo la commissione medica dell’Inps non lo aveva ancora convocato e il povero signor Marazia temeva che gli avrebbero sospeso il rateo mensile di 670 euro, con il quale provvede a tutte le sue esigenze di vita, comprese le medicine.