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"Grazia e furore" è il titolo del docu-film dedicato alla vita di Siciliani che ha trionfato a Bologna su Kevin Hass
Un'ora di musica rock, elettronica e techno, dieci minuti di luci accese sul ring. E sul palcoscenico del combattimento sportivo i migliori fighter del circuito italiano, europeo e mondiale. La location è il Kindergarten, nota discoteca bolognese. Il protagonista il pluricampione salentino decorato di Muay Thai, Fabio Siciliani.
Trentuno anni, leccese, padre e compagno, fratello del campione Gianluca. Il talento sportivo che scorre nelle vene. La rabbia di conquistare un titolo che sentiva già suo, probabilmente. Un anno fa, Kevin Hass lo aveva battuto. A Bologna la sua rivincita.
L'evento, che lo ha visto trionfare, è diventato un appuntamento tradizionale ogni ultimo venerdì del mese. Un progetto nel quale Andrea Sagi, uno degli organizzatori e Carlo Valentine, hanno voluto inserire Siciliani che ha seguito passo dopo passo questa idea vincente di mix tra musica e sport da combattimento.
"Ho vinto una vera e propria battaglia", ha commentato l'atleta leccese appena terminato l'incontro che lo ha visto trionfare dopo il successo del 24 Marzo, quando l'atleta leccese trionfò su Marco Re all'Oktagon al primo round.
Il match verrà trasmesso sulla piattaforma del digitale terrestre Italia 2 nel programma Oktagon.
Foto di Antonio Leo
Autore: Chiara De Carlo
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