La Regione Puglia, entusiasta di risultare tra i primi dieci posti di ‘’Wine Enthusiast’’, si sta mobilitando per attrarre sempre più enoturisti in modo da valorizzare il territorio e le sue aziende vitivinicole. A richiamare i visitatori, che colgono l’occasione per scoprire le bellezze del territorio, è infatti l’enogastronomia, come dimostrano i dati raccolti nello studio ’’L’enoturismo in Puglia: verso una scoperta culturale’’.

Le grandi manifestazioni e le sagre come ‘’Cantine aperte’’ , gli Open days e gli eventi aziendali, danno il via al fenomeno. Ad essere attratti da questi eventi, sono principalmente i residenti nelle aree interessate o in quelle limitrofe, ma anche, in misura minore, gli stranieri provenienti da Germania, Inghilterra, Stati Uniti, Olanda, Belgio, Giappone e Russia.

Le aziende svolgono un ruolo fondamentale: oltre a richiamare i visitatori, dispensano loro informazioni turistiche di vario genere: quelle che riguardano i luoghi dove andare a mangiare costituiscono il 75%, dove comprare i prodotti tipici il 59%, dove dormire il 36%, quali monumenti e località ammirare il 40,9%. Lo studio fa emergere la necessità di mettere a disposizione dei turisti materiale informativo per renderne più organizzato il flusso, dato che le indicazioni da loro richieste vengono trasmesse per lo più verbalmente. È questo il primo obiettivo da raggiungere.

Ala Benedetta
Tarantini Marta
3^B n.o. Liceo Classico ‘’Virgilio’’