E’ entrato da poco in vigore il decreto del Ministero della Salute Balduzzi che prevede l’apertura del primo centro per l’uso di marijuana a scopi terapeutici, "Cannabis Social Club" e la fondazione dell’associazione "LapianTIAMO".
Il centro, nato a Racale(Lecce), è stato fondato da Andrea Trisciuoglio, Lucia Spiri, due ragazzi affetti di sclerosi multipla e il marito di quest’ultima William Verardi.
I "Cannabis Social Club" sono già sviluppati in altri paesi come la Francia in cui ne sono presenti circa 160. Qui è possibile la coltivazione legale di sostanze stupefacenti, per evitare che la maggior parte dei ragazzi affetti da questa sindrome possano rivolgersi ad enti illegali. Per ricevere questo farmaco occorre che il medico ne faccia richiesta alla Asl che poi dovrà rivolgersi all’Ufficio Centrale Stupefacenti del Ministero.
Le ricerche scientifiche hanno provato in maniera evidente che la cannabis contiene sostanze capaci di alleviare la sofferenza provocata da numerose patologie, come sclerosi multipla e cancro. Moltissimi italiani affetti da queste malattie potrebbero vedere un netto miglioramento delle loro condizioni se solo questi farmaci potessero essere acquistati in Italia e non importati da altre nazioni, come l’Olanda.
Hanno collaborato, oltre a coloro che sono affetti da queste malattie, l’onorevole Rita Bernardini, a favore della legalizzazione delle droghe leggere e non solo a scopo terapeutico, e anche Mina Welby che rappresenta l’associazione Luca Coscioni e Radicali Italiani.

Alternanza Scuola-Lavoro Liceo Classico Palmieri