"Noi siamo quello che mangiamo". Lo asseriva il filosofo Feuerbach. Facciamo due conti. Non in tasca, ma nella nostra pancia. Effettivamente, basta allargare il proprio raggio d’ascolto, chiedere e informarsi per capire che sono tante le esperienze che confermano il pensiero del filosofo. Mangiare e bere bene equivale a vivere bene e forse anche a "sentirsi meglio". Fisicamente e psicologicamente. C’è qualcuno che racconta che un cambio d’alimentazione ha fatto sparire non solo kg in eccesso ma anche forti dolori cervicali, qualcun altro che collega il cibo "sano" alla propria rinascita in termini di energie positive. E del resto non facciamo troppa fatica ad immaginare tutto questo come vero. E allora via agli eventi, via ai convegni, via a tutto ciò che possa promuovere una nuova cultura del mangiare bene.

Tra questi, spicca quello di venerdì 1 Marzo, organizzato all’Enoteca LA CANTINIERA di Racale. Sarà il primo di una serie in cui si parlerà della cultura del cibo e del vino.

"La volontà è quella di dialogare e confrontarci su Vino e Territorio, insieme a una serie di esperti e amanti del tema – spiega Marcella Perruccio, titolare dell’enoteca – Con questo obiettivo abbiamo deciso di aprire le porte della nostra vineria a quanti avranno il piacere di ascoltare e dibattere insieme a noi".

Primo protagonista, il professor Ferdinando Boero, docente dell’Università del Salento e biologo di fama internazionale, che presenterà il suo libro "Economia senza Natura, la grande truffa". Con lui, la professoressa Paola Vitale.
"Quello sull’alimentazione ecosostenibile – si legge nella nota dell’Enoteca LA CANTINIERA – è un punto di vista ormai imprescindibile e necessario in qualunque riflessione sugli scenari futuri. Per questo alla fine dell’incontro ci sarà anche una degustazione dei vini della Cantina Due Palme, da sempre attenta a questi temi".
Patrocinato dal Comune di Racale l’evento partirà alle 20.30.