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Data: 18/06/2013 - Ora: 16:46
Categoria:
Politica
ANCI Puglia: i Comuni a disposizione tre anni anzichè pochi mesi
La Regione ha accolto la richiesta dell’Associazione dei comuni pugliesi, le amministrazioni comunali avranno tre anni per procedere all’adeguamento delle proprie mense scolastiche. Questo quanto concordato nel corso della Conferenza dei servizi svoltasi a Bari, presso la Sala riunioni dell’assessorato regionale al Welfare, a cui hanno partecipato: l’assessore Elena Gentile, per l’ANCI Puglia il presidente Luigi Perrone e la vicepresidente Maria Cristina Rizzo, i dirigenti regionali preposti, Fulvio Longo e Antonio Tommasi, per la ASL Bari Domenico Lagravinese, per la ASL Bat Gennaro Capriuolo e per la ASL di Foggia Francesco Carella.
I Comuni avrebbero dovuto completare gli adeguamenti per l’inizio dell’anno scolastico 2013-14. Il differimento dei termine diventerà esecutivo attraverso lo strumento normativo dell’ordinanza del presidente G.R. Le amministrazioni comunali entro il primo anno dovranno presentare i progetti ed entro i due anni successivi provvederanno all’adeguamento dei locali scolastici adibiti a refettori agli standard vigenti.
L’ANCI Puglia tramite il presidente Perrone aveva più volte rappresentato le difficoltà tecnico-operative, ma soprattutto economiche di molte amministrazioni comunali, soffocate dai vincoli del patto di stabilità e impossibilitate a reperire risorse.
"Abbiamo raccolto e rappresentato alla Regione le gravi difficoltà dei comuni, impossibiliti a spendere, anche per fronteggiare emergenze conclamate quali quella della edilizia scolastica. – ha dichiarato il presidente Anci Puglia sen. Perrone - I comuni non amano le proroghe, le richieste dell’Anci sono sempre all’insegna della lealtà, della responsabilità e della massima collaborazione interistituzionale. Le ferree regole del patto di stabilità limitano gli investimenti e molte possibilità di intervento degli enti locali, anche in un settore nevralgico come quello della manutenzione scolastica. I tagli nei trasferimenti statali inoltre, riducono qualità e quantità di servizi essenziali ai cittadini. Solo il grande senso di responsabilità dei sindaci resta ancora una certezza inconfutabile per il rilancio del paese. Nell’incontro dello scorso 4 giugno con il Ministro Carrozza, l’ANCI nazionale ha ribadito due priorità improcrastinabili: l’edilizia scolastica fuori dal patto di stabilità e i finanziamenti da parte del Ministero.
Ringrazio a nome dei sindaci pugliesi l’assessore Elena Gentile e i rappresentanti delle ASL per la disponibilità manifestata. Diventa’ fondamentale in questo particolare momento, una fattiva intesa tra livelli di governo territoriale, ma soprattutto serve consapevolezza dell’esecutivo nazionale per un intervento urgente sulle necessità e difficoltà dei comuni."
Autore: Maria Nocera
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