I ritardi, i pugliesi, li conoscono bene. I ritardi dei treni ovviamente. Quelli che dovrebbero partire ad un orario e partono ad un altro. Quelli che dovrebbero giungere di pomeriggio e giungono a Lecce di sera. Niente di nuovo sotto il sole.Il consigliere regionale del Pdl Saverio Congedo, ha denunciato il disservizio dopo le proteste di alcuni passeggeri Trenitalia.

"Quello che è accaduto sabato notte sul treno Milano-Lecce - dice Congedo- è sintomatico del trattamento complessivo che Trenitalia da tempo riserva alla Puglia e ai suoi viaggiatori. Ho raccolto la segnalazione di alcuni passeggeri che raccontano di essere partiti da Milano ben tre ore dopo l’orario previsto delle 20:50 a causa di un guasto ad una porta e di aver viaggiato su un treno sostitutivo con posti a sedere, in barba ai viaggiatori con disabilità, agli anziani e a tutti coloro con prenotazione per cuccette e vagoni letto".

"Raccontano ancora di essere rimasti in attesa sul marciapiede senza alcuna indicazione da parte della sala operativa, nonostante il treno sostitutivo fosse pronto sui binari. Durante il tragitto, poi, il treno ha accumulato altro ritardo ed è arrivato a destinazione oltre 4 ore dopo il previsto. Un disservizio inaccettabile, ancora una volta a danno dei pugliesi" ha proseguito il consigliere regionale. Per questo il consigliere ha chiesto all’assessore regionale ai Trasporti Giovanni Giannini di far sentire la voce della Puglia inducendo Trenitalia a "non discriminare la regione". "Come centrodestra in Consiglio regionale - ha concluso Congedo - siamo pronti a sostenere qualunque azione istituzionale che l’assessorato vorrà intraprendere a tutela dei viaggiatori di Puglia".

I ritardi e i disservizi non sono una buona cartolina per i turisti che raggiungono in treno la Puglia e il Salento, per questo, prima dell'estate bisognerà trovare una soluzione.