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Sanremo. Giudizi e pagelle: buona la prima

Data: 08/02/2017 - Ora: 13:00
Categoria: Cultura

sanremo

Ieri la prima serata del Festival

Ieri sera è stata inaugurata la settimana televisiva più amata e seguita dagli italiani, che ha incassato uno share stellare del 50%, un telespettaore su due ha seguito il Festival di Sanremo giunto alla sua 67 esima edizione.
Questo articolo e quelli a seguire ripercorreranno le serate di tutta la kermesse, momento dopo momento, dando dei voti con relativi commenti non solo alle canzoni in gara, ma anche ai conduttori, super ospiti e comici.
Partiamo dai padroni di casa.

Carlo Conti voto 8. Giunto alla sua terza presentazione del Festival che lo vede anche come direttore artistico, Carlo Conti non smentisce la sua (ormai consolidata) conduzione da gentleman ordinato, pulito nel linguaggio e molto autoironico, dimostra di essere sempre all'altezza delle aspettative.

Maria De Filippi voto 7 e mezzo: La regina indiscussa dell'azienda Mediaset, è stata fortemente voluta dal direttore artistico Carlo Conti, è a ragion veduta, si potrebbe aggiungere.
Alla vigilia del Festival, la conduttrice si è svegliata con 38 di febbre causata forse dallo stress e dall'emozione della prima serata.
Maria De Filippi ha fatto il suo ingresso con un outfit elegante e femminile che metteva in risalto una fisicità invidiabile e nonostante la voce tradisse emozione, la sua professionalità è stata percepita dal pubblico che l'ha accolta con grandi applausi.
Apprezzabile è stato il
ringraziamento da parte della conduttrice alle aziende Mediaset e Rai che le hanno permesso di poter presidiare alla settimana di Sanremo.


Durante la prima serata si sono esibiti i primi undici cantanti big in gara: Giusy Ferreri (Fatalmente male) , Fabrizio Moro (Portami mia), Elodie (Tutta colpa mia) Lodovica Comello (Il cielo non mi basta), Fiorella Mannoia (Che sia benedetta) Alessio Bernabei (Nel mezzo di un applauso) Albano (Di rose e di spine) Samuel (Vedrai), Ron (L'ottava meraviglia) Clementin(Ragazzi fuori) Ermal Meta (Vietato morire).

Giusy Ferreri voto 6. La cantante palermitana ha come punto di forza un timbro di voce riconoscibile e caratterizzante che rende ogni sua canzone trasmessa in radio riconducibile al suo stile e forse proprio per questo motivo cadere nel monotono è inevitabile.
Esibizione vocalmente giusta ma il pezzo risulta essere poco incisivo nel tramettere emozioni diverse.

Fabrizio Moro voto 6 e mezzo. Cantautore di grande spessore, le sue canzoni sono sempre profonde e i testi qualitativamente di altro livello.
La bellezza del brano è stata tuttavia penalizzata da una vocalità insufficiente che rendeva l'ascolto del testo molto difficile da recepire in contesto musicale molto forte. Si spera in una ripresa!

Elodie voto 5. La pupilla della cantante Emma Marrone che firma insieme ad altri autori il testo della canzone, è stata penalizzata dall'emozione che ha reso la sua voce poco precisa a tratti tremante a causa di un testo troppo ricco di parole difficili da cantare.

Lodovica Comello voto 4 e mezzo. L'artista poliedrica Lodovica Comello si è cimentata in una terra inesplorata come quella di Sanremo in maniera troppo avventata con una canzonetta che rasenta la banalità.


Fiorella Mannoia voto 7. Fiorella Mannoia non smentisce la sua indiscussa classe nel presentarsi al pubblico con eleganza, il testo della canzone è discretamente buono e il timbro vocale riconoscibile, non ha tradito l'emozione che caratterizza la sua lunga carriera piena di successi.

Alessio Bernabei voto 4. La recidività è il suo punto debole! Alla sua terza partecipazione consecutiva al festival di Sanremo, non si spiega la sua presenza nonostante sia stato duramente criticato. L'ex frontman dei Dear Jack deve ancora trovare una strada artistica per reggere una competizione cosi impegnativa.


Albano voto 6: Uno dei mostri sacri della musica italiana non può essere stroncato senza tener conto di una carriera stellare e di una attuale condizione fisica non al top.
Il 6 politico lo si mette in onore ad un artista che ha il coraggio di mettersi in gioco nonostante le difficoltà fisiche che ha avuto.


Samuel voto 8. Il leader del longevo gruppo dei Subsonica ha dimostrato di poter reggere il palco.
da solo con una forte presenza scenica che vede l'artista spiccare su altre esibizoni più deboli.
Samuel supera le aspettative e focalizza l'attezione su un testo fresco e arrangiamenti piacevoli

Ron voto 5 . Il brano non presenta, né dal testo né dalla musica, novità degne di lode.
Lontano anni luce dai grandi successi come "Piazza Grande" , Ron non soddisfa le aspettative con una canzone normale senza infamia e senza lode


Ermal Meta voto 8 e mezzo. L'artista di origini albanesi naturalizzato Italiano, è senza dubbio la rivelazione di questo Festival: cantautore presocchè sconosciuto dal pubblico ha scritto numerosi successi per cantanti come Emma Marrone (Occhi Profondi), Marco Mengoni (Pronto a correre).
Si è messo in gioco firmando una canzone di alto livello con un testo profondo e contemporaneo.

Un capitolo a parte va dedicato ai super ospiti della prima serata che a differenza del passati sono stati ridimensionati in termini di presenze e di cachet, malgrado ciò registriamo delle ottime performance.


Tiziano Ferro voto 9. Apre le porte di Sanremo con un omaggio a Luigi Tenco a 50 anni dalla sua tragica morte, segue l'esibizione di un brano estratto dal suo ultimo Album "Il mestiere della vita" per finire con un duetto insieme alla cantante Carmen Consoli "il Conforto".
Ferro non delude mai i suoi numerosi fan regalando momenti di grandi emozioni anche da parte dello stesso che con il brano "potremmo ritornare" raggiunge l'apice della sua emotività.


Paola Cortellesi e Antonio Albanese voto5. La loro partecipazione al Festival era ricca di aspettative purtroppo non adeguatamente riscontrate, invece di esibirsi in monologhi divertenti la Cortellesi e Albanese hanno sprecato questa occasione nel canto che raggiunge la sufficienza ma sembrava più di assistere una serata di piano bar.


Maurizio Crozza voto .: Il comico pluripremiato durante la prima serata non era sicuramente nelle forme migliori. Può fare di meglio


Raul Bova voto 7. la presenza dell' attore Italiano più amato è stato discretamente apprezzata in sostituzione della bellezza della vallette che non ci sono state quest'anno,


Ricky Martin voto 5. Il cantante Portoricano si è esibito in un medley dei suoi più grandi successi facendo ballare e divertire tutti in sala.
Nulla di più, ci si aspettava una performance vocale migliore.

Autore: Susanna Conte

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