Nella giornata di ieri si è riunita la 5^ Commissione consiliare per discutere della situazione generale degli stabilimenti balneari salentini e valutare i possibili supporti da parte della Provincia di Lecce.

Cosimo Durante, consigliere provinciale e capogruppo del Partito Democratico alla Provincia, ha così espresso la sua posizione in merito al territorio di Porto Cesareo:

"La vicenda dei lidi di Porto Cesareo assume senza dubbio un interesse generale, che va oltre le posizioni dei singoli operatori ed investe la responsabilità politico-amministrativa delle Istituzioni competenti al rilascio ed alla verifica delle autorizzazioni amministrative. Lo sviluppo e la qualificazione delle strutture ricettive e dei servizi turistici rappresentano un momento decisivo per una possibile e sperata ripresa economica. Si auspica che il Comune di Porto Cesareo e la Regione (assessorati alla Qualità del Territorio ed al Demanio) attivino con urgenza le procedure necessarie per determinare e regolarizzare le situazioni da autorizzare, con il precipuo scopo di consentire la legittima apertura dei lidi, naturalmente per quelle situazioni che non contrastino con i valori e gli strumenti paesaggistici ed ambientali. Il Comune di Porto Cesareo è chiamato a recuperare i ritardi accumulati nel tempo ed a convocare la Conferenza dei servizi onde velocizzare e per dare una risposta all’economia di Porto Cesareo, che trova una sua massimo espressione nel settore turistico. Ci sentiamo tutti impegnati a sostenere ogni iniziativa utile per trovare una soluzione tempestiva per salvaguardare la stagione balneare ormai già iniziata. Per raggiungere tale obiettivo, riteniamo quanto mai urgente ed indispensabile un’azione coordinata di tulle le Istituzioni".

Un’azione coordinata da parte delle Istituzioni. Durante crede che solo l’unione delle Istituzioni possa aiutare il Comune di Porto Cesareo che ogni estate è completamente invaso di turisti che meritano di trovare i servizi che Porto Cesareo deve necessariamente offrire. E anche quest’anno, così sarà.