Il MInistro Galletti chiude le porte a qualsiasi altro approdo di TAP. Lo dice ieri alla Camera rispondendo a un'interrogazione. Anche Renzi ha parlato ieri di questione particolare legata al no del territorio classico della sindrome del Nimby, non nel mio giardino. Dimentica che la Puglia, tra Eni, Ilva, Enel, Cementir è la regione più satura dal punto di vista di sfruttamento ambientale.

"Il Ministro Galletti ha compiuto una pessima scelta - risponde MInervini dalla Puglia - Chiudere lo spiraglio che si era aperto sulla Tap, la sera prima dell'inaugurazione della Fiera del Levante, è una scelta non felice, sconcertante. Perchè il governo vuole il conflitto - continua Minervini - quando il dialogo è ancora possibile e soprattutto più rapido per trovare una soluzione?" E questo dialogo sarebbe possibile anche se un voto al consiglio comunale di Brindisi ha già espresso parere negativo ma il sindaco Consales: "Se qualcuno vuole tirare in ballo Brindisi, attendo che sia il governo e nessun altro a farlo, convocandoci nelle sedi ufficiali, spiegandoci se sono intervenuti fatti nuovi e dandoci garanzie per la salute e un risarcimento al territorio. Così, invece, si rischia la guerra tra poveri". Le porte chiuse a qualsiasi altro approdo non fanno ben sperare e comunque, per sabato 20 alle ore 17 è prevista una grande manifestazione a San Foca lunga 8 kilometri tanti quanti sono previsti dal progetto per l'attraversamento delle infrastrutture sulla terraferma. E' previsto l'arrivo di Beppe Grillo, come è successo alla manifestazione NO Tav in Piemonte.