Molto più di una tromba d'aria, più simile a un tornado quello che si è abbattuto ieri pomeriggio nel Capo di Leuca. Dopo otto giorni dall'ultimo disastro provocato dalle condizioni atmosferiche, intorno alle 16.30 di ieri una massa di aria imponente ha raggiunto Tricase Porto, Patù e Corsano. La forza del vortice ha provocato il crollo di una facciata della chiesetta di San Nicola e il cedimento ha provocato danni anche ad una abitazione vicina. A Marina Serra é crollata la canonica. Lungo la litoranea verso Tiggiano si registrano muretti crollati e molti alberi caduti, divelti pannelli fotovoltaici, pali delle luce e della segnaletica.

I danni maggiori sono stati registrati nei centri di Corsano, Patù e Tricase Porto. Manca l’elettricità; le linee, infatti, sono interrotte perché molti cavi sono stati tranciati. Oggi sono restate chiuse le scuole dei paesi coinvolti per la verifica dell’agibilità. All’ingresso di Patù, è stata danneggiata una stazione di carburanti. A San Dana, frazione di Gagliano del Capo, è stata scoperchiata un’azienda agricola.

Nella giornata odierna, un vertice immediato con la Provincia di Lecce e con la Regione Puglia per un immediato intervento e per quantificare i danni molto ingenti.