Oggi l’aspettativa di vita delle persone malate di tumore si è sensibilmente allungata. Si stima che, nel corso della vita, un uomo su due e una donna su tre si ammaleranno di tumore. Ma oggi, grazie alle nuove terapie, il 60% dei pazienti oncologici sopravvive alla malattia e diviene "malato cronico". La neoplasia non rappresenta più quindi una "malattia terminale": i malati imparano a vivere con la malattia e con le difficili e imprevedibili conseguenze che essa determina soprattutto nel loro corpo. Oggi, dunque, il nuovo obiettivo della medicina oncologica é migliorare la qualità di vita del paziente durante la malattia, anche al fine di aumentarne le probabilità di guarigione. Il perseguimento di tale obiettivo passa necessariamente attraverso un presa in carico globale e multidisciplinare del paziente in sinergia tra professioni mediche e caregivers con competenze diversificate in grado di prendersi cura a 360^ del paziente oncologico.

Proprio l’approccio multidisciplinare alla malattia oncologica, ed in particolare al tumore al seno, è il tema che verrà trattato nell’ambito del convegno "Tumore al seno: aspetti multidisciplinari. Dal curare al prenderesi cura" organizzato dall’istituto di estetica e benessere the BEAUTY LAB medispa e che si terrà a Lecce il 5 aprile 2019 presso l’Hotel Hilton Garden Inn. Tra i relatori, diverse figure di rilievo della sanità salentina: il prof. Massimo Federico, oncologo e docente presso l’Università degli Studi di Modena, il chirurgo senologo prof. Luigi Manca, il chirurgo plastico Luigi Ragusa, la dott.ssa Caterina Malcangi specialista in radioterapia e della psiconcologa dott.ssa Maria Antonietta Berio. Di particolare rilevanza, anche sotto l’aspetto della novità dei contenuti, sarà l’intervento sul tema dell’estetica oncologica da parte della dott.ssa Ambra Redaelli, dermatologa, presidente di APEO l’Associazione di Estetica Oncologica nata a Milano nel 2012 dalla collaborazione tra l’Azienda di dermocosmesi Dermophisiologique e l’Istituto Europeo Oncologico, e attivamente sostenuta dal Prof. Umberto Veronesi. APEO si occupa di formare una nuova figura professionale chiamata a dare un importate contributo all’iter terapeutico offerto al paziente oncologico: un’operatrice dell’estetica e del benessere in grado di eseguire trattamenti finalizzati ad alleviare gli effetti collaterali che derivano delle terapie, in particolare le tossicità cutanee, e la cui ricaduta psicologica sul paziente può talvolta compromettere la guarigione medesima. L’attività dell’operatice APEO, quindi, seguendo protocolli elaborati da medici, fisioterapisti, psiconcologi e cosmetologi, aggiornati in base all’evoluzione farmacologica delle cure mediche ed attuati in sinergia con le stesse, può efficacemente accompagnare il paziente oncologico prima, durante e dopo la terapia.

Il convegno ha ottenuto il patrocinio, oltre che del Comune di Lecce e dell’Ordine dei Medici di Lecce e della Società Italiana di Psico-oncologia anche di diverse associazioni che si occupano di fornire assistenza e supporto ai pazienti oncologici e allo loro famiglie tra cui l’Associazione Angela Serra per la ricerca sul cancro, Amopuglia Onlus.
La partecipazione è aperta al pubblico: il tema trattato può interessare infatti anche i non addetti ai lavori essendo obiettivo dell’evento far conoscere quanto più possibile le nuove prospettive della medicina oncologica, in relazione in particolare al tumore al seno (la cui incidenza in Puglia è particolarmente elevate) e le diverse figure professionali che, oltre a quelle specificamente sanitarie, il malato di cancro può incontrare nel difficile percorso della cura.