La Giunta Regionale ha approvato nella seduta di ieri, su proposta dell’assessore al Welfare, Salvatore Negro e dell’assessore ai Lavori pubblici, Anna Maria Curcuruto, la proposta di realizzazione di un centro polifunzionale per l’infanzia e l’adolescenza nell’area che già ospita la sede degli Uffici della Giunta Regionale e, a breve, la nuova sede del Consiglio Regionale.

Con la delibera approvata si è formalizzata la costituzione di un gruppo di lavoro interassessorile che è chiamato a sviluppare l’intera progettazione tecnica fino al livello esecutivo dell’intervento, per la sua immediata cantierabilità, e a progettare l’intervento sul piano economico-gestionale e socio-educativo per valutarne costi e modalità di gestione per la sostenibilità nel tempo e la rispondenza ai diversi fabbisogni che sono emersi e che guardano sia alla popolazione dei dipendenti e dei fruitori degli uffici regionali, sia alla popolazione residente nel popoloso quartiere di Japigia.

Il nuovo centro polifunzionale risponderà ai bisogni socio-educativi e ludico-ricreativi dei bambini in età tra 0 e 36 mesi, con il centro ludico per la prima infanzia, ai bambini tra i 3 e i 6 anni, con la ludoteca, e ai bambini e ai ragazzi fino a 17 anni, con il centro polivalente per minori; ma risponderà anche alle esigenze di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei tanti lavoratori e professionisti che affluiscono giornalmente negli uffici regionali così come coloro che vivono e lavorano nei vicini plessi scolastici, nel centro commerciale e gli altri uffici pubblici che ormai animano il quartiere di Japigia.

Il centro polifunzionale potrà accogliere fino a 50 ragazzi nelle ore pomeridiane e fino a 20 bambini nella fascia mattutina e pre-pomeridiana. La struttura sarà finanziata con le risorse dei fondi UE destinati all’infrastrutturazione sociale e socioeducativa, e la Giunta ha disposto agli Uffici dei due Assessorati coinvolti che il livello di definizione del progetto e la qualità progettuale siano gli stessi che con gli Avvisi pubblici di selezione delle operazioni pubbliche e private si richiede ad ogni altro beneficiario.

La struttura dei Lavori Pubblici, diretta dall’Ing. Pulli, è già al lavoro per lo sviluppo della progettazione tecnica, dai cui parametri discenderà il quadro economico e le possibilità organizzative degli spazi e dei servizi per la successiva definizione del progetto socio-economico-gestionale, su cui è impegnato il gruppo di lavoro dell’Assessorato al Welfare, coordinato dalla dr.ssa Anna Maria Candela.

"Siamo molto soddisfatti – hanno dichiarato gli assessori Salvatore Negro e Anna Maria Curcuruto al termine della riunione di Giunta – perché con questa delibera trova compimento un processo avviato e promosso da tutti dipendenti regionali e in particolare dal CUG-Comitato Unico di Garanzia presieduto da Magda Terrevoli, tanto considerato necessario che da due anni era già parte integrante del Piano per le azioni positive, quale intervento di welfare aziendale. E’ assai significativo, inoltre, che l’idea progettuale sia cresciuta con la differenziazione dei bisogni: alcuni anni fa si parlava solo di asilo nido, quindi per i bambini piccolissimi, oggi a grande richiesta la struttura si predispone a rispondere alla domanda di servizi e di conciliazione di dipendenti giovani e meno giovani, con figli piccolissimi e già inseriti nel percorso scolastico. Non possiamo non rilevare con orgoglio che si tratta della prima sede integrata di Uffici regionali in Italia dotata di un centro polifunzionale per l’infanzia. Ora siamo tutti impegnati ad assicurare tempi celeri per l’approvazione del progetto esecutivo, e per la sua cantierabilità".