Doppio imperdibile appuntamento presso la Biblioteca "Maria Paiano" di Vignacastrisi con le rassegne TeatroEssenza e Incontri d’Autore che vedranno sul palco della Biblioteca venerdì 6 aprile, ore 20.45, ingresso € 7,00, "Accusì Grande", spettacolo musicale dei teatri di bari con Benedetta Lusito (voce) e Giuseppe Perrella (chitarra) dedicato al grande Domenico Mudugno, e sabato 7 aprile, ore 19.00, ingresso libero, "Dialogo sulla Costituzione", dialogo/confronto, anche generazionale, sulla Costituzione, a 70 anni dalla sua entrata in vigore, tra una delle più importanti figure politiche salentine com il Senatore Giorgio De Giuseppe e un giovane e brillante docente dell’Università del Salento come il Prof. Attilio Pisanò, con la moderazione di Salvatore Colazzo, docente dell’Università del Salento.

Accusì Grande è un lungo viaggio sul filo dei ricordi, una sorta di cammino a ritrovo scavando tra le pieghe degli spartiti di una comune matrice melodica Italiana e Napoletana. Quest'ultima infatti, da sempre possiede i codici giusti per cantare i segnali sia della world music che della canzone d'autore!... Un' avventura dunque che toccherà le corde più varie di una Napoli vista con il cuore sia di chi vi è nato, ma anche di chi, come Modugno, ne è stato prima rapito... poi adottato!!!
"Non era napoletano, ma per scrivere canzoni come Strada n'fosa, ho sempre pensato che dovesse esserlo almeno di adozione" con queste parole Roberto Murolo parla di Domenico Modugno, con cui oltre ad aver avuto una bella amicizia, ha lavorato in un disco propostogli dallo stesso Modugno Tu si na cosa grande, album che mette in risalto le profonde radici adottive del cantautore di Polignano. Un omaggio che il maestro napoletano dedica al mondiale Mr.Volare, quasi a voler sancire l'indissolubile legame tra la canzone italiana e quella napoletana, un continuum melodico che negli anni '50 si rafforzò proprio grazie ai reciproci ammiccamenti tra melodramma e canto popolare e che spinse Domenico Modugno a firmare le musiche ed i testi di alcune delle più intriganti canzoni del vasto repertorio partenopeo.
Come consuetudine al termine dello spettacolo sarà offerta la degustazione di piatti a base di carne Or.Vi. e di vini del territorio.