Si avvicinano a gran passo le regionali in Puglia. Le elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale sono previste per la primavera prossima. Nel campo del centrosinistra la scelta del candidato passerà attraverso le primarie che si terranno il prossimo 12 gennaio. La coalizione non ha naturalmente confluito sulla candidatura del presidente in carica, Michele Emiliano, e così si è ricorsi al metodo delle primarie, già sperimentato molte volte nel campo progressita. Il 12 gennaio dunque si sfideranno il presidente uscente Michele Emiliano, Elena Gentile, Fabiano Amati e Leonardo Palmisano. Il presidente Emiliano esorta al voto, come tutti gli altri candidati, tra l'altro, perchè la scelta poi possa essere condivisa da tutto lo schieramento. «Il 12 gennaio – afferma in una nota – andate a votare e invitate tutti a partecipare a questo grande momento di democrazia. Sta per cominciare una battaglia decisiva per il futuro di tutto ciò che di bello abbiamo fatto insieme nella nostra bellissima Puglia in questi quindici anni e c’è bisogno delle idee e della energia di tutti i pugliesi».

Ricordiamo che il sistema di voto è fortemente maggioritario per cui basta un voto in più per diventare Presidente della Regione. A destra i giochi non sono ancora chiari. Se FdI candida il suo uomo di punta, Raffaele Fitto, già presidente della Regione, altre componenti dello schieramento frenano, tra cui la Lega, in attesa anche della competizione del 12 gennaio.