Il gioco dell'accusa coinvolge tutti: Oggi Stefàno, onorevole di Sel accusa l'Europa di essere la grande assente sul tema Xylella quando in realtà le misure che sta adottando la Regione Puglia sono la diretta emazione delle misure europee, la destra e oggi la Poli Bortone accusa la Regione Puglia di ritardi inspiegabili: "Se ne parla da quattro anni, ma perché la regione non si è rivolta immediatamente ad esperti del Ministero dell’Agricoltura o ad altre istituzioni europee per intervenire tempestivamente?" Lo chiede Adriana Poli Bortone, dell’ufficio di presidenza di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale che specifica: "si tratta comunque di ritardi colpevoli addebitabili a disinteresse o peggio ancora alla volontà di distruggere il patrimonio ambientale per far spazio ad altri interessi ed investimenti di tipo economico. Senza alcun indugio, la regione oggi si deve affidare agli esperti del Corpo Forestale dello Stato che hanno agito con estrema professionalità e amore nei riguardi del patrimonio ambientale italiano." Ci sono associazioni che accusano direttamente il Governo di non essere intervenuto tempestivamente e ancora oggi brancola nel buio. Non solo, attorno alle accuse di menefreghismo istituzionale ci sono poi altri che accusano la politica di entrare a gamba tesa con provvedimenti forti quando l'affaire sarebbe da risolvere nelle campagne seguendo le buone pratiche agricole senza altri interventi di sorta. Sempre tanta confusione e pagarne il prezzo peggiore gli ulivi, la natura, il Salento.