"La vela deve essere uno sport per tutti perchè lo sport è l'unica salvezza per i ragazzi". Ines Montefusco, in qualità di istruttrice del corso di vela per ragazzi, ha spiegato con queste parole il progetto "A vela con le vele" promosso dall'Amministrazione Comunale e dal Circolo della Vela Marina di Lecce. Dieci ragazzi delle scuole primarie e secondarie del Quartiere Stadio meglio noto, non a caso, come "Le Vele", avranno la possibilità di avvicinarsi al mondo dell'attività velica grazie all'iniziativa presentata dal Consigliere Comunale Roberto Martella e dal Presidente del Circolo Vela Paolo Mercurio. Ne saranno scelti solo dieci, in base al merito e alla condizione sociale. Verranno infatti agevolati i ragazzi che non possono permettersi un corso che da sempre "pare essere riservato ai ceti sociali più agiati" ha spiegato Martella. Un'occasione per tutti quindi, anche per i ragazzi diversamente abili ai quali sono riservati alcuni posti. Il messaggio dell'iniziativa vuole essere quindi l'abbattimento delle barriere sociali, economiche e fisiche per avviare un naturale passaggio da un contesto prettamente assistenziale ad uno più concreto. Il corso prevede 8 lezioni teoriche e sei pratiche da svolgere al Lido Salapia di San Cataldo nel mese di Maggio. E sottolineando lo spirito innovativo dell'iniziativa che collega il Circolo all'Amministrazione Comunale, come avviene in paesi come la Francia, Ines Montefusco ricorda l'intento del progetto: vivere lo sport come un gioco. E se dovesse nascere un campione, ben venga.